L’intersezione tra pareti a intercapedine e coperture degli annessi deve essere dotata dell’ apposito vassoio per proteggere la parete dall’umidità. Questo sistema lo dovete realizzare in corso d’opera. Per gli ampliamenti invece degli edifici esistenti dovrete usare speciali vassoi in poliproplilene stampato, da inserire dall’esterno.
1Rimuovi tre mattoni, tenendoti sopra due corsi dell’ altezza del progetto per la copertura, facendo attenzione a non far cadere le macerie all’interno dell’ intercapedine. Posa quindi sui mattoni ben ripuliti la scossalina, che deve sporgere per 5 centimetri nella parete, e una volta che l’ avrai sagomata secondo le tue necessità, copri il collo della rivestitura per altri 5 centimetri. Blocca la scossalina con il primo vassoio.
Spingi il vassoio per intercapedine in una estremità dell’ apertura. Posa poi due mattoni sul letto di malta, (che avrai provveduto a stendere per bene sul vassoio), e rabbocca i giunti. Riempi poi il giunto superiore con delle lastrine di pietra della giusta dimensione, e anche con della malta, che servirà per colmare le piccole fessure. Tieni il tutto ben premuto in posizione e fai asciugare alla perfezione.
Rimuovi altri due mattoni, quindi srotola lentamente la scossalina e inserisci il secondo vassoio per intercapedine. Unisci a questo punto i due vassoi con la clip che trovi in dotazione, agganciandola ai bordi a contatto e sigillando il giunto. Posa altri due mattoni nell’apertura. Prosegui seguendo lo stesso procedimento fino ad arrivare all’ estremità in cui ti servirà estrarre un solo mattone.