Oggi tutti usiamo una stampante, che sia a casa o al lavoro e prima o poi si deve effettuare il cambio della cartuccia di inchiostro. Operazione per nulla complicata, ma che a lungo andare può comportare qualche spesa in più. Acquistare delle cartucce ricaricabili, con tanto di flaconi di inchiostro, può sembrarti abbastanza costoso all’inizio, ma con il passare delle varie operazioni di ricarica recupererai in fretta ciò che hai speso.
Come ricaricare le cartucce
Quando la tua cartuccia è esaurita, è il momento di iniziare ad utilizzare quelle ricaricabili (le puoi acquistare nei negozi specializzati al costo di circa 5 € l’una). Queste sono, generalmente, in plastica trasparente (per facilitarti nel cambio del colore), e si distinguono l’una dall’altra per il colore del tappo, ciascuno differente. Mettiti i guanti (perchè l’inchiostro da stampante per le mani è davvero difficile da eliminare) e fai tutta l’operazione al bagno, magari al lavandino, con un foglio di vecchio quotidiano a proteggere lo stesso da eventuali schizzi di colore.
Ricordati sempre di non mischiare mai le siringhe, ma di utilizzarne una per ogni colore. Prendi la siringa, apri il flacone corrispondente dopo averlo agitato ed aspira dall’interno una certa quantità di inchiostro per la quale dovrai orientarti tu (ma generalmente mezza siringa è sufficiente). Quando avrai riempito la siringa, infilane l’ago nella fessura corrispondente a quella della cartuccia, ed inizia il processo di iniettamento. Non avere fretta, ma fai il tutto piano per evitare spiacevoli trabocchi.
Durante l’operazione di ricarica ricorda sempre che non devi toccare con le mani la parte frontale della cartuccia, quella ove c’è il circuito metallico, che potrebbe in questo modo danneggiarsi in maniera irreparabile. Fai molta attenzione nel momento in cui estrai l’ago dalla cartuccia, in quanto qualche goccia potrebbe ancora scappare dall’ago stesso, sporcando magari la cartuccia. Quest’ultima infatti devi tenerla assolutamente pulita, perchè è cosi che devi reinserirla nella stampante una volta terminato il tutto.
Una volta terminato tutto il procedimento, aspetta circa 1-2 minuti e rimetti il tappo alla cartuccia, senza poi aspettare oltre, ed inserendo quindi la cartuccia all’interno della stampante nel vano corrispondente. Richiudi i flaconi di colore e riponili in attesa della prossima operazione di ricarica.
Come scegliere l’inchiostro per le cartucce ricaricabili
Scegliere il giusto inchiostro per cartucce ricaricabili è fondamentale per garantire la qualità delle stampe e il corretto funzionamento della stampante. Ecco alcuni fattori da considerare quando si sceglie l’inchiostro per cartucce ricaricabili:
Compatibilità della stampante: Assicurati che l’inchiostro sia compatibile con il modello e la marca della tua stampante. Le stampanti a getto d’inchiostro utilizzano inchiostri a base d’acqua, mentre le stampanti laser utilizzano toner a base di polvere. Utilizzare un inchiostro incompatibile può danneggiare la stampante e compromettere la qualità delle stampe.
Tipo di inchiostro: Esistono diversi tipi di inchiostro a base d’acqua, tra cui inchiostro a colori (dye-based), pigmentato e a sublimazione. L’inchiostro a colori offre colori vivaci e brillanti, ma può sbiadire più rapidamente. L’inchiostro pigmentato è più resistente alla sbavatura e alla decolorazione, ma può essere più costoso. L’inchiostro a sublimazione viene utilizzato principalmente per la stampa su tessuti e oggetti personalizzati. Scegli il tipo di inchiostro più adatto alle tue esigenze di stampa.
Qualità dell’inchiostro: La qualità dell’inchiostro può influenzare la resa e la durata delle stampe. In generale, gli inchiostri originali prodotti dal produttore della stampante offrono la migliore qualità e compatibilità. Tuttavia, esistono anche inchiostri compatibili e rigenerati di buona qualità prodotti da terze parti. Leggi le recensioni e cerca marchi affidabili quando scegli inchiostri non originali.
Certificazioni e normative: Cerca inchiostri che rispettano le normative ambientali e di sicurezza, come la certificazione ISO 9001 (qualità) e ISO 14001 (ambiente). Queste certificazioni garantiscono che l’inchiostro sia prodotto seguendo standard elevati.
Prezzo: Confronta i prezzi tra diverse opzioni di inchiostro. Gli inchiostri compatibili e rigenerati tendono ad essere più economici degli inchiostri originali, ma potrebbero compromettere la qualità delle stampe o la durata della stampante. Valuta il rapporto qualità-prezzo in base alle tue esigenze e al tuo budget.
Una volta scelto l’inchiostro giusto per le tue cartucce ricaricabili, assicurati di seguire le istruzioni del produttore per la ricarica delle cartucce e la manutenzione della stampante, per garantire risultati ottimali e prolungare la vita della stampante.