Alcune pietanze appaiono in foto così reali da far venir voglia di divorarle. E miriadi di foto amatoriali non sanno rendere giustizia a certi piatti succulenti. Immortalare il cibo è tutta un’arte, tanto che mangiare con gli occhi è più complicato che mangiare con la bocca. Le forme, le geometrie, i crescendo cromatici dicono perché si mangia con gli occhi.
Occorrente
Ambientazione
Luce naturale
Bilanciamento del colore
Cura dei dettagli del piatto
Velocità
Copiosità di scatti da tutte le angolazioni
Cavalletto
Procedimento
Illuminare la scena opportunamente, collocare la camera in una forma determinata, scegliere l’angolo vincente saranno decisivi per uno scatto da dieci e lode. Per prima cosa scegli un ambiente che non distragga lo sguardo dal cibo, che è il protagonista. Niente oggetti fuori tema o persone o posaterie sullo sfondo. Usa uno sfondo semplice e piatti colorati, che contrastino con il cibo o complementino la gamma cromatica. Le aperture larghe di diaframma ti permetteranno sfocare lo sfondo.
Non sostenere la fotocamera in mano per fotografare un piatto: l’ideale è usare un cavalletto per evitare immagini mosse. Se collochi l’obiettivo ad una distanza di 30 centimetri al di sopra dell’oggetto, otterrai una sensazione di profondità dell’immagine. Mettendo tre camere fotografiche, una che scatti la foto di fronte e le altre due in angolo di 60° rispetto alla prima, avrai una serie di immagini che potrai combinare per ottenerne una panoramica.
Usa nel possibile luce naturale, mettiti vicino ad un’ampia finestra: in ambienti dove la luce è scarsa si creano facilmente sbilanciamenti di colore che compromettono la visione di una pietanza invitante e sana. Evita del tutto il flash che produce una luce disturbata. Avvicinati il più possibile, riempi tutta l’inquadratura con il piatto perché chi osservi la foto possa quasi assaporarne il gusto.
Non risparmiare scatti. Immortala la creazione in tutte le angolazioni, dal basso verso l’alto e dall’alto verso il basso, ruotala, così potrai scegliere la migliore a sessione scaduta. Fotografa anche durante le diverse tappe della preparazione del capolavoro: certi passi risultano più interessanti della missione compiuta. Ricorda che quanto più rapidamente scatti le foto, più fresco sembra il cibo.
I dettagli sono fondamentali per scattare una foto di cibo davvero perfetta. Controlla accuratamente che il piatto non abbia macchie della preparazione o imperfezioni qualunque: ripulisci sempre con un tovagliolo di carta eventuali sbavature di salsa o condimenti. I cibi monocromatici le salse marroni sono esempi di oggetti da non prendere in considerazione perché in foto non risultano appetitosi.