La lavastoviglie è un elettrodomestico indispensabile in cucina, visto che ottimizza il tempo che generalmente serve per lavare i piatti e permette di risparmiare, visto che in nuovo modelli hanno consumi energetici ridotti.
Quanto sale mettere nella lavastoviglie
Una corretta manutenzione della lavastoviglie comprende il giusto dosaggio del detersivo e l’inserimento corretto delle stoviglie. Oltre a questo, bisogna considerare il calcare. Per evitare l’eccessiva formazione di calcare bisogna infatti aggiungere sale in tutte le lavastoviglie. Bisogna sapere sapere che l’acqua include anche il calcare ed in base alla quantità di calcare contenuta, si determina la durezza dell’acqua, espressa in gradi f che sono i gradi francesi. Per aggiungere la giusta quantità di sale nella propria lavastoviglie bisogna quindi sapere a quanto ammonta la durezza del calcare dell’acqua. Generalmente la durezza dell’acqua varia da 1 a 5f.
Una volta determinata la durezza dell’acqua, è possibile procedere all’inserimento del sale nella lavastoviglie. Aprendo l’elettrodomestico si noterà la presenza di una rotellina con dei numeri da che vanno da 1 a 5 accanto al vano per il detersivo. Nel caso in cui la durezza dell’acqua è 2, bisogna spostare la levetta sul 2, ed inserire il giusto dosaggio di sale. Visto che ogni produttore di sale per lavastoviglie fornisce dosaggi diversi, risulta essere consigliabile consultare la confezione che contiene il sale, e sul retro si troverà il giusto dosaggio per ogni grado di durezza dell’acqua.
Una volta inserito il sale, è possibile ripetere l’operazione generalmente ogni 20 giorni. Bisogna però controllare che il consumo di sale da parte della lavastoviglie sa corretto.
Se la lavastoviglie non consuma sale, il problema può essere da individuare nell’elettrovalvola. Per effettuare una verifica di questo componente è possibile seguire la guida indicata in precedenza.
Il sale è quindi un elemento importante per garantire il corretto funzionamento della lavastoviglie.
Quale sale mettere nella lavastoviglie
Per ottenere i migliori risultati nella lavastoviglie e garantire il corretto funzionamento dell’apparecchio, è importante utilizzare il sale specifico per lavastoviglie. Il sale per lavastoviglie è un tipo di sale particolarmente puro, privo di additivi e impurità che potrebbero danneggiare la lavastoviglie o compromettere il processo di lavaggio.
Il sale per lavastoviglie ha il compito di rigenerare lo scambiatore d’ioni presente all’interno dell’apparecchio. Questo processo è importante per ridurre la durezza dell’acqua e prevenire la formazione di calcare sulle stoviglie e all’interno della lavastoviglie stessa.
Per utilizzare il sale nella lavastoviglie, segui questi passaggi:
-Apri la porta della lavastoviglie e individua il serbatoio del sale, solitamente situato nella parte inferiore dell’apparecchio.
-Rimuovi il coperchio del serbatoio del sale ruotandolo in senso antiorario.
-Se è la prima volta che utilizzi la lavastoviglie, riempi il serbatoio con acqua.
-Utilizza un imbuto per versare il sale nel serbatoio, facendo attenzione a non rovesciarlo all’interno della lavastoviglie.
-Riempire il serbatoio fino a quando il sale raggiunge il livello massimo indicato.
-Chiudi il coperchio del serbatoio del sale ruotandolo in senso orario fino a quando si blocca.
-Avvia un ciclo di lavaggio senza stoviglie per rimuovere eventuali tracce di sale all’interno della lavastoviglie.
Ricorda di controllare regolarmente il livello del sale e di riempire il serbatoio quando necessario. La frequenza di riempimento dipende dalla durezza dell’acqua nella tua zona e dall’intensità d’uso della lavastoviglie. In genere, è consigliabile verificare il livello del sale almeno una volta al mese.