Anche se la bella stagione volge al termine, possiamo già lavorare agli spazi verdi della nostra casa in previsione della prossima estate! Alcune varietà di piante, seppur colte o recuperate in ambienti molti diversi, sono in grado di adattarsi e crescere con grande velocità anche in interno o sui nostri terrazzi. Sapete quali sono? Noi ve ne suggeriamo 5: dai fiori alle erbe aromatiche, ecco quali “prendono” alla grande, regalandoci grandi soddisfazioni.
GERANIO – Strappate tre rami senza fiori, robusti e in salute della vostra varietà preferita. Eliminate le foglie più basse ma fate attenzione a non recidere i bulbi da cui partono le radici. Incidete a croce le estremità ed interratele in un vaso di terracotta, vicino ai bordi, con del terriccio universale. Non esponete all’esterno e non bagnate per almeno una settimana, poi limitatevi a nebulizzare solo le foglie ed attendete primavera prima di rinvasare i vostri nuovi gerani sul balcone. Sarebbe davvero un peccato lasciarli appassire senza poterli rivedere di nuovo tra qualche mese, non vi pare?
LUPINO – Questa pianta coloratissima, dalle spighe di diverse sfumature dal rosa al blu, cresce ai bordi dei sentieri di montagna. Terminata la fioritura, produce dei baccelli simili a dei fagioli. Ecco come portarsela a casa: raccogliete i baccelli e lasciateli essiccare, poi sgranateli e conservatene i semi. Prima della fine dell’inverno, ricoprite tre semi in un vasetto da torba con del terriccio da semina. Innaffiate raramente e non esponete all’esterno finché non vedete saltare fuori i primi germogli. A primavera inoltrata passate all’azione interrando i vostri lupini nelle fioriere. Non rimuovete il vaso, è biodegradabile!
PIANTE GRASSE – Le più facili da crescere e moltiplicare sono il sedum e il sempervivum, amanti delle temperature più miti. Le riconoscerete dalle foglie disposte a rosa e dalla loro tendenza a crescere su tegole e pietre. Volete averle in terrazzo? Strappate una foglia o una rosetta intera, lasciatela asciugare all’aria aperta per una giornata ed interratela di pochi millimetri in della sabbia a grana grossa mista a terra e sassolini. Tenetela sempre all’esterno e bagnatela non appena vedete spuntare nuove foglie. Già in primavera potrebbero regalare delle sorprese.
OLEANDRO – Come non desiderare sul balcone i suoi fiori, colorati e sgargianti? È bene ricordare che l’oleandro cresce dappertutto e, soprattutto, ama il sole. Tagliate un pezzetto di ramo giovane e senza fiori e immergetelo in un barattolo di vetro pieno d’acqua: dovrete attendere almeno un mese prima di vedere spuntare le prime radici. Non aspettate che crescano troppo, quindi interratele in un vaso di terracotta. Tenetelo al chiuso per tutto l’inverno, se ad inizio primavera il vostro oleandro sarà cresciuto a sufficienza rinvasatelo in un contenitore più grande e portatelo in terrazzo: i fiori arriveranno presto.
TIMO E MENTA – Anche queste due profumatissime erbe sono rintracciabili ai bordi dei sentieri di montagna, visibili in cespugli voluminosi e dalle radici piuttosto ingombranti. Per coglierle utilizzate una piccola zappa: scalzate la terra ai piedi delle piantine fino a sollevare parte delle radici, poi staccate tutto, insieme a rami e foglie. Lasciate radicare in un piccolo vaso con terra mista a sassolini, evitando di innaffiare per almeno dieci giorni. Quando attecchiranno, bagnate raramente per tutto l’inverno. In primavera saranno pronte per essere rinvasate in balcone e profumare tutto l’ambiente.