Il comparativo viene formato per fare un confronto tra due termini di paragone, siano essi aggettivi o avverbi, nomi o verbi. Esistono dunque tre tipi di comparativo: 1. comparativo di qualità (aggettivi o avverbi), 2. comparativo di quantità (nomi), 3. comparativo di azione (verbi). Vedremo qui, come costruirli nel modo corretto.
Il comparativo di qualità come primo termine di paragone può avere plus, aussi o moins a seconda che si tratti di un comparativo di maggioranza, di uguaglianza o di minoranza. Il secondo termine di paragone, invece, sarà que in tutti e tre i casi. Se vogliamo dire quindi Monica è più/meno bella di sua sorella traduciamo con Monique est plus/moins belle que sa soeur, se, invece vogliamo dire che Monica è tanto bella quanto sua sorella, traduciamo con Monique est aussi belle que sa soeur.
Nel comparativo di quantità il primo termine di paragone è costituito da plus de, autant de o moins de, sempre a seconda del tipo di comparativo (maggioranza, minoranza, uguaglianza). Il secondo termine, invece, non è unico: esso è que se è seguito da un articolo o aggettivo nome, da un nome proprio o da un pronome; mentre è costituito da que de se è seguito da un nome comune, cioè quando il confronto è tra due elementi diversi. Ad esempio, “Maria ha meno giornali della sua compagna” sarà Marie a moins de journaux que sa copine, ma “Marie ha più Cd che giornali” sarà Marie a plus de cd que de journaux.
Infine, il comparativo di azione prevede i due termini di paragone posti vicini dopo il verbo, ed essi sono plus que per il comparativo di maggioranza, autant que per quello di uguaglianza e moins que per quello di minoranza. Ad esempio, “Minou mangia più/meno di sua sorella” sarà tradotto con Minou mange plus que/moins que sa souer, mentre “Minou mangia tanto quanto sua sorella” sarà Minou mange autant que sa soeur.
Volevo infine chiarire un errore che si commette con molta frequenza. Quando in italiano il secondo termine di paragone è costituito da una proposizione introdotta dall’espressione di quanto seguita dal verbo al congiuntivo, in francese si usa la costruzione principale que sogg. ne (le) verbo all’indicativo. Ad esempio, la frase italiana “Quel film è più piacevole di quanto pensassi” sarà tradotta in francese con “Ce film est plus agréable que je ne le pensais”.